Mario Lodi - Il maestro in gioco

    06.03.14

    Mario Lodi: "Sognavo una scuola libera, ma quell'utopia non c'è più". Le sue metodologie educative furono inizialmente ispirate da quelle di Cèlestin Freinet, tanto da diventare esponente del Movimento di Cooperazione educativa. Come scrive l'agenzia Ansa, la sua vita e la sua attività professionale si sono svolte interamente nel Cremonese, in un ambiente rurale ricco di spunti di riflessione e caratterizzato dalla ricostruzione post bellica e dal processo di alfabetizzazione della gente delle campagne.

    Mario Lodi fondatore della Casa delle arti e del gioco ci ha lasciato lo scorso 2 marzo.

    Il maestro ha sviluppato negli anni un laboratorio di studi e ricerche sulla cultura dell'educazione.

    In tanti, lo ricordano come un maestro che giocava, un grande innovatore. Il suo un insegnamento particolare, dove la collaborazione e il recupero prendono il posto della competizione e della selezione.

    Ci lascia Mario Lodi, scrittore e pedagogista, amico della scuola e dell'insegnamento.