I giochi urbani al Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada

    06.07.12

    Le città si convertono in terreno di gioco e l'arredo urbano con le sue barriere naturali o artificiali diventa indispensabile per animare di emozioni chi pratica i giochi urbani. La città e il suo spazio urbano, i muri, le scalinate, le pareti e i pendii si trasformano in blocchi da scalare e piste da skateboard.

    Discipline emozionanti e spettacolari che regalano una buona dose di adrenalina a chi le pratica.

    Nel secolo XX sono nate nuove sfide ludiche che si svolgono in contesti ormai molto lontani dalla vita agreste e rurale, così che anche il Tocatì - Festival Internazionale dei Giochi in Strada, si è arricchito negli anni di momenti emozionanti e dedicati agli appassionati dei giochi urbani.

    Protagoniste sono ogni anno le tradizioni ludiche che rivivono al Festival attraverso i circa 270 giocatori italiani e stranieri che condividono con il pubblico i saperi legati ai giochi del loro territorio.
    Il festival di quest'anno raggiunge l'importante traguardo della sua decima edizione e non può mancare all'interno del ricco programma che trasformerà Verona nella Capitale Mondiale del gioco tradizionale una sezione dedicata ai giochi urbani, testimoni di una contaminazione con il mondo tradizionale.

    Dallo Street Boulder, l'arrampicata Metropolitana, al Parkour, l'arte di superare qualsiasi tipo di ostacolo, con il semplice concetto di muoversi da un punto all'altro nella maniera più rapida, sicura ed economica possibile, allo skateboard la famosa tavola californiana; i giochi urbani animeranno Verona per tre giorni.

    Il 21, 22 e 23 settembre 2012, dalle 10 alle 18.30, le strade e le piazze del Centro storico si trasformeranno in occasioni di incontro e offriranno la possibilità di incontrare culture diverse per intrecciare un vero dialogo; contribuendo a rafforzare le relazioni.