Alle cinque della sera… stravince Caselle di Sommacampagna

Le prime due classificate del girone unico: S. martino Buon Albergo e Caselle di Sommacampagna, accedono direttamente alle semifinali e attendono spavaldamente le altre due semifinaliste che usciranno dai due gironi di quattro squadre che si confronteranno nella mattinata.
La giornata si preannuncia calda e soleggiata, si spera che qualche nuvola venga a velare, anche momentaneamente il sole per dare refrigerio ai presenti, speranza che risulterà alla fine infondata.
La cornice delle aree di gioco, con la Basilica di San Zeno sullo sfondo è magnifica e forse anche questo oltre che la voglia di far parte delle quattro migliori formazioni del campionato, fa si che le partite siano tutte giocate allo spasmo, la concentrazione è sempre al massimo, anche se già in tarda mattinata la temperatura è da piena estate, il caldo fa ritirare il pubblico e i giocatori non coinvolti nelle gare negli spazi ombreggiati, naturali o artificiali della piazza.
Su uno dei due campi allestiti, dove il girone è costituito da: Cerro Veronese, Giarina, Pescantina e Zevio, le partite vanno a rilento, ci sono continue interruzioni dovute a chiarimenti e contestazioni e questo intoppa notevolmente il ritmo degli incontri.
Diverso è nel girone formato da: Arbizzano, Piazza Libero Vinco, Sri Lanka e Vo’ Sole. Qui le partite si svolgono in maniera più rapida e la tabella oraria è pienamente rispettata.
Alla fine dei sei incontri previste su ogni campo riescono ad aggiudicarsi l’accesso alle semifinali le squadre dello Zevio e Vo’ Sole.
Dopo la pausa del pranzo effettuato all’ombra dei grandi alberi che circondano la piazza, su una delle due arre allestite hanno inizio le semifinali, mentre sulla seconda giocano i ragazzi di Cerro Veronese e Arcè di Pescantina, per una sfida che preannuncia l’entrata dei ragazzi della Lessinia nel girone unico dell’anno prossimo.
In semifinale vincono S. Martino B. A. su Vo’ Sole e Caselle di Sommacampagna su Zevio.
La finalissima vede, contrariamente a quello che era successo la scorsa edizione, la sfida delle due squadre che si sono classificate nelle prime due posizioni nella fase eliminatoria.
La partita che tutte e venti le squadre iscritte al campionato 2015 avrebbero voluto giocare si dimostra da subito scontata nel risultato finale. Troppo forte risulta Caselle di Sommacampagna per un S. Martino che sembra l’ombra di quella squadra che da due anni domina il campionato.
Il confronto finisce, come si dice in questi casi “tanti a pochi” per il Caselle Sommacampagna che si aggiudica il titolo di Campione 2015.
Prima della premiazione ufficiale del Caselle sono stati consegnati altri tre riconoscimenti: alla squadra di Cerro ragazzi come augurio per l’entrata il prossimo anno nel campionato unico, alla formazione di Arcè di Pescantina come formazione più giovane del campionato e alla compagine della Pigna come meno giovane.
Si conclude così un campionato che ha messo in evidenza la provincia sulla città, sia per quanto riguarda la partecipazione delle squadre, sia per la collaborazione del numero di comuni, le dieci giornate sono state accompagnate, salvo rarissime eccezioni dal bel tempo e da numeroso pubblico partecipe.

Appuntamento al 2016 per la quattordicesima edizione del Campionato Veronese di S-cianco, un evento che tutto il mondo ludico tradizionale ci invidia.


GPA
31 maggio Piazza San Zeno Verona, giornata finale