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25 maggio decima giornata, Grezzana

Grazie alla collaborazione con il comune in Piazza Carlo Ederle a Grezzana si è svolta, domenica 25 maggio la decima giornata del Campionato Veronese di S-cianco, ultima della fase eliminatoria. Alla fine dei 12 incontri previsti nella giornata si sono definite le 8 squadre che si giocheranno la finale il 2 giugno in Piazza S. Zeno a Verona.

La domenica soleggiata e molto calda si prospettava alquanto pesante per i giocatori delle 6 formazioni presenti, fortunatamente l’esposizione aperta della piazza ha consentito la costante presenza di una fresca brezza proveniente dalla Valpantena, che ha portato ristoro a giocatori e spettatori, molti dei quali formati da appassionati, curiosi di sapere quali squadre avrebbero raggiunto la finale dopo la prima fase del campionato.

Le partite disputate che hanno originato risultati assolutamente non scontati sono state tutte combattute fino alla fine, molti incontri sono rimasti incerti fino alla fine e più di uno è terminato con una differenza molto esigua nel risultato.
Ben quattro squadre presenti avevano ancora possibilità di accesso alla finale, di queste solo due alla fine sono riuscite nell’intento: Piazza Libero Vinco, formazione del quartiere di Borgo Venezia, e S. Martino Buon Albergo, che si era presentato a punteggio pieno ed era quindi la favorita numero 1 e che invece ha dovuto sudare non poco per conquistarsi il posto.
Le altre due squadre che avevano possibilità erano: La Giarina, compagine del centro di Verona, riva sinistra Adige e Pescantina non sono riuscite a vincere il numero di partite sufficienti per il passaggio alla finale.
Le due squadre che completavano la griglia di Grezzana erano: Arcè di Pescantina e Parona, che data la classifica provvisoria prima del 25 maggio non avevano nessuna velleità in merito alla finale, nonostante questo non hanno regalato nulla agli avversari e anzi sono riuscite ad aggiudicarsi incontri che sulla carta le davano sfavorite, lasciando con un palmo di naso formazioni più titolate che si erano presentate con l’intento di giocarsi partite piuttosto facili.

Alla fine dei 12 incontri disputati la classifica della giornata risulta essere la seguente:
Piazza Libero Vinco 4, Arcè di Pescantina, Parona e S. Martino B.A. 2, Giarina e Pescantina 1.

In seguito ai risultati dell’ultima giornata, le 8 migliori formazioni che si sono conquistate la finale di Piazza S. Zeno sono: Piazza Libero Vinco e Caselle di Sommacampagna, che accedono direttamente alle semifinali; Arbizzano, Cerro, S. Martino B. A., Sri Lanka, Via Borgo di Pescantina e Zevio faranno due tornei di tre squadre ognuno, da cui usciranno le altre due semifinaliste.

Appuntamento in Piazza S. Zeno per la finalissima 2014  Leggi tutto »

18 maggio, nona giornata, Verona via Prina – Golosine

Ad una giornata dalla fine della fase eliminatoria si sta delineando il quadro delle formazioni sicure di passare alla giornata finale del 2 giugno in Piazza S. Zeno a Verona. Domenica 18 maggio in via Prina ha contribuito nell’aggiungere altre squadre a quelle uscite domenica scorsa a S. Zeno di Montagna: Caselle di Sommacampagna che per il punteggio raggiunto nelle 13 partite giocate, risulta ormai sicura, Cerro Veronese e Zevio che devono invece aspettare l’ultima giornata di Grezzana per sapere se potranno giocarsi la finale 2014. Nella domenica di Golosine si sono qualificate ben tre formazioni: Arbizzano, Sri Lanka e Via Borgo di Pescantina. La griglia definitiva delle 8 formazioni che si giocheranno la finale del 2 giugno si avrà solamente dopo le partite di Grezzana del 25 maggio. Le sei squadre che si sono confrontate alle Golosine in via Prina sono state: Arbizzano di Negrar; Carega e Orti di Spagna, Verona centro storico; Piazza del Popolo, Verona S. Michele; Sri Lanka; Via Borgo di Pescantina.

Bellissima giornata primaverile con sole a volte anche troppo caldo, in parte coperto per qualche minuto da nuvole di passaggio, che alleviavano un calore che si sarebbe fatto troppo pesante per i giocatori, rimasti in gara dalle 10,00 alle 18,00 ininterrottamente, se non contiamo la turnazione delle squadre sul campo. La pavimentazione in mattoni auto bloccanti di cemento diventava sempre più calda mano a mano che ci si addentrava nel pomeriggio, facendo a volte rimpiangere le domeniche accompagnate da qualche temporaluccio… “semo proprio mai contenti”.
I giardini adiacenti hanno fatto da ottimo riparo per chi non era obbligato a stare in campo, le persone che hanno seguito le partite, non moltissime ma molto interessate nel far paragoni rispetto alla propria passata esperienza di gioco, si sono informate rispetto alle squadre iscritte, ai giocatori ed alla eventuale possibilità di far parte dell’iniziativa.

Le 12 partite previste dal programma si sono svolte, forse per la prima volta quest’anno, nel pieno rispetto degli orari previsti, anche se con una partenza in leggero ritardo per attendere un paio di giocatori che si erano persi nella… metropoli Golosangeles.
Belle le partite giocate e quasi sempre combattute fino alla fine, visto che erano le ultime possibilità di qualificazione per le squadre presenti.
Particolarmente positiva la prestazione degli Orti di Spagna che per la prima volta presentava la formazione al completo, molto probabilmente se avesse avuto gli stessi giocatori anche nelle altre partite giocate, avrebbe raccolto un bottino ben diverso dai tre punti conquistati.
Alla fine degli incontri previsti la classifica della giornata è risultata la seguente: Arbizzano e Orti di Spagna 3, Piazza del Popolo, Sri Lanka e Via Borgo 2, Carega 0.  Leggi tutto »

11 maggio, ottava giornata, S. Zeno di Montagna – Prada bassa

Per la terza volta il comune di S. Zeno di Montagna ha ospitato una giornata del Campionato Veronese di S-cianco in Prada Bassa, in concomitanza con la quinta edizione della “Festa dei Fiori del Baldo” e per la prima volta il tempo, dal punto di vista meteorologico, ha permesso lo svolgimento delle partite senza eccessivi problemi. Soltanto una breve pioggerella nel pomeriggio ha fatto temere il peggio ma il sole ha rifatto subito capolino alternandosi a momenti di cielo coperto che ha comunque permesso ai giocatori di concludere gli incontri in programma. Appena in tempo, prima che un grosso temporale con pioggia e grandine colpisse l’area dove era stato allestito il campo da gioco. In effetti altre due volte il campionato ha fatto tappa nel comune del Baldo ma in una piazza più centrale del paese.

Anche l’ottava giornata vedeva di fronte sei delle venti squadre iscritte alla dodicesima edizione del campionato, tre delle quali: Caselle di Sommacampagna, Cerro Veronese e Zevio, hanno più delle altre l’ambizione di andarsi a giocare la finale il 2 giugno in Piazza S. Zeno a Verona.
Le altre tre formazioni: La Pigna, La Sorte e Vo’ Sole, tutte squadre della Città non hanno lasciato nulla di intentato per cercare di vincere le proprie partite, al punto che molti incontri si sono definiti nelle ultime battute, lasciando gli spettatori con il fiato sospeso fino all’ultimo.
Anche se il tempo incerto non ha favorito l’afflusso di pubblico, specialmente nella tarda mattinata e nel primo pomeriggio un buon numero di persone dirette in parte alle passeggiate si sono fermate per vedere sia il gioco dello S-cianco che l’esposizione della flora del baldo.

L’area scelta non era sicuramente uno spazio abituale per il gioco ma una sorta di arena naturale con terreno altrettanto naturale (terra battuta, ghiaia ed erba) che ha permesso ai giocatori di far vedere capacità tecniche difficilmente dimostrabili in altre situazioni.
Essendo il terreno molto irregolare, per fare alzare lo s-cianco i giocatori hanno adottato il sistema della tavoletta, in uso tra comunità di giocatori di altre regioni sia italiane che europee.
Lo s-cianco viene posizionato su una tavoletta di legno duro o, nel nostro caso una spessa mattonella, in modo da permettere l’alzata nei tre colpi di allontanamento.
Probabilmente anche per l’originalità della metodologia adottata le partite hanno dato a volte risultati del tutto inaspettati.

Alla fine dei dodici incontri, con partite a volte risoltesi all’ultimo istante e con risultati imprevisti, la classifica della giornata è risultata la seguente: Caselle di Sommacampagna e Cerro Veronese 3, Vo’ Sole e Zevio 2, La Pigna e La Sorte 1.
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4 maggio, settima giornata, Legnago, Piazza Garibaldi.

tupenda giornata primaverile con un cielo limpidissimo e un sole caldo, quella che ha visto protagonista la settima giornata di campionato in piazza Garibaldi a Legnago. Per il secondo anno consecutivo, grazie all’Amministrazione Comunale, Legnago ospita una giornata del circuito veronese all’interno di una serie di iniziative della primavera legnaghese, che ha coinvolto il centro della città e che ha visto la collaborazione di varie istituzioni pubbliche e private.

Domenica 4 maggio, come tutte le giornate del dodicesimo campionato di S-cianco ha visto la partecipazione di 6 formazioni che confrontandosi dalle 10,00 hanno dato origine a 12 incontri durati ben oltre le 19.
Oltre alle 6 formazioni del circuito adulti, in Piazza Garibaldi si è svolto anche il ritorno delle squadre di ragazzi che potremo rivedere tuttavia anche nella giornata finale.

Un folto pubblico ha potuto osservare e provare in un’area appositamente costituita, uno dei giochi tradizionali più diffusi nella nostra provincia, grazie al quale siamo riconosciuti in Italia ed in varie regioni europee come realtà trainante, il gioco della Lippa o come si chiama in gran parte del territorio veronese: S-cianco.

Castelrotto di S. Pietro Incariano, Giarina, Orti di Spagna, Piazza del Popolo formazioni di Verona, S. Martino B. A. e S. Rocco di Pescantina sono le squadre che hanno partecipato ed hanno dato origine a confronti appassionati che, anche se talvolta i risultati finali potrebbero non farlo pensare, sono rimasti in bilico fino alla fine.
La presenza di formazioni che mirano senza nasconderlo ad arrivare a giocarsi la finale del 2 giugno in Piazza S. Zeno a Verona, ha senza dubbio creato talvolta un forte agonismo, allungando in alcuni casi i tempi delle partite, senza per altro andare oltre il livello ammesso da una sana competizione.

Molto interessanti gli incontri della categoria ragazzi, i giocatori delle squadre di Cerro Veronese e Piazza Libero Vinco nonostante la giovane età hanno fatto vedere tecnica e tattica di gioco da fare invidia ai giocatori più esperti della categoria adulti.
Si sono aggiudicati un incontro a testa dei due in programma.
Per quanto riguarda il circuito adulti, dopo una serie di incontri avvincenti quanto a volte imprevedibili, la classifica della giornata è risultata la seguente: Giarina e S.Martino B.A. 4, Castelrotto e S. Rocco di Pescantina 2, Orti di Spagna e Piazza del Popolo 0.
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1 maggio, sesta giornata Bonavigo, Piazza Aquilina Lugo

Ritorna in provincia la sesta giornata del campionato di S-cianco e precisamente a Bonavigo, all’interno della “Fiera della Fragola” prodotto principale di questo territorio. Grazie anche all’ottima collaborazione instauratasi con l’amministrazione comunale e alla giornata che più che primaverile sembrava estiva, l’afflusso partecipato di pubblico è stato consistente, specialmente nella tarda mattinata e nel pomeriggio.

Come in tutte le giornate di questa dodicesima edizione le squadre partecipanti erano 6: Arcè di Pescantina, Carega, Cerro Veronese, Parona, Sri Lanka e Zevio.
A partire dalle dieci gli incontri si sono succeduti fino alle 19 con una interruzione di un’ora e mezza per il pranzo, dove i giocatori hanno potuto godere della cucina organizzata in occasione della festa (da assaggiare il risotto con le fragole).

Prima di cominciare le partite i giocatori hanno dovuto risolvere un problema di non poco conto, la squadra dello Sri Lanka ha informato le altre della impossibilità di permanenza nel pomeriggio di un numero minimo sufficiente al gioco di suoi giocatori, a causa di un improvviso ed improrogabile impegno lavorativo. Due le possibilità dunque o si anticipavano tutte le partite che vedevano coinvolta la formazione srilankese o parte delle partite che riguardavano questa compagine venivano date per perse a tavolino, con un notevole ridimensionamento del numero di incontri della giornata e dell’occupazione dello spazio dato dall’amministrazione per il gioco dello S-cianco.

Ancora una volta i giocatori hanno dimostrato grande forza di adattamento e, anche se in un primo tempo con qualche malumore da parte di qualcuno, modificando in gran parte la griglia delle partite, hanno scelto la prima delle due possibilità, disputando in questo modo tutti gli incontri.

Le partite della giornata sono state avvincenti come non mai, i giocatori favoriti dal poter giocare su una superficie di cemento, hanno messo in mostra capacità tecniche che hanno permesso eliminazioni a catena anche dalla lunga distanza, facendo scaturire numerosissime volte calorosi applausi dal pubblico.
Altra cosa messa in evidenza dalle partite di Bonavigo è un sempre maggior livellamento tecnico tra tutte le formazioni, comprese quelle che partecipano per la prima volta.

Le prime due partite della giornata, che vedevano di fronte formazioni che sulla carta dovevano avere una notevole differenza di tasso tecnico, sono finite con risultati del tutto imprevisti.

Altro dato degno di nota, la vittoria di tutti gli incontri della squadra dello Sri Lanka, infatti, nonostante la tecnica dei suoi giocatori non fosse mai stata messa in discussione, peccavano forse di continuità di concentrazione, inconveniente che non si è avuto questa volta.

Alla fine di 12 incontri tutti spettacolari e a volte incerti fino alla fine, la classifica della giornata risulta essere: Sri Lanka 4, Arcè di Pescantina, Cerro Veronese, Parona, Zevio 2, Carega 0.
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